FILLER
ACIDO IALURONICO
GENERALITA'
E' sicuramente il filler più utilizzato. E’ una molecola normalmente presente nella matrice extracellulare di tutti i tessuti, tra cui il derma. Questa molecola ha la caratteristica di legarsi in lunghe catene, in grado di trattenere molecole d’acqua. Per questa ragione, è determinante per l'idratazione dei tessuti. In forma libera, se iniettato, viene riassorbito rapidamente grazie all’azione dell’enzima Ialuronidasi. Per prolungare la sua permanenza nei tessuti, è possibile legare (cross-link) più catene tra loro formando macromolecole, più difficili da attaccare da parte di questo enzima. In base alla lunghezza delle catene e al diverso grado di cross linkaggio, avremo quindi dei prodotti con consistenza e tempi di riassorbimento diversi.
INDICAZIONI
In medicina estetica è indicato per ripristinare volumi in aree svuotate (per esempio zigomi, guance, tempie) oppure per riempire dei solchi troppo profondi (per esempio i solchi nasogenieni o quelli dei corrugatori). Sempre più spesso, è utilizzato per rimodellare parti del viso, come il naso (rinofiller) o il mento sfuggente.
MODALITA’ DI TRATTAMENTO
Attraverso degli aghi o delle sottili cannule, può essere iniettato a varie profondità: dal derma profondo, al sottocute, fino sopra all’osso. Il trattamento è di per se poco doloroso, ma può essere ancor meglio tollerato utilizzando un'anestesia topica o locale.
DURATA
L’effetto volumizzante è immediato, tuttavia ha bisogno di alcuni giorni per assestarsi. La durata dipende da tanti fattori, quali il tipo di acido ialuronico, la sede e la modalità di iniezione. Normalmente è compresa tra 4 e 12 mesi, ma può durare anche più a lungo.
EFFETTI AVVERSI
Anche se l’acido ialuronico è una molecola totalmente biocompatibile, la presenza di eccipienti o residui di sostanze necessarie per il cross-linking, possono dare reazioni infiammatorie acute o cronico-ricorrenti. Questi fenomeni tendono di per se a consumare l’acido ialuronico e, pertanto, a risolversi spontaneamente. Altri effetti indesiderati possono essere dolenzia o la comparsa di una tumefazione.
COMPLICANZE
Seppur rare, l’utilizzo dei filler può essere gravato da complicanze importanti. Queste sono dovute alla fortuita iniezione, all’interno di un vaso arterioso, di una quantità di filler tale da provocarne l’occlusione. Questo determina una conseguente distrofia o addirittura la necrosi dei tessuti interessati. Ovviamente esistono delle precauzioni che ogni operatore deve sempre mettere in atto, per evitare questi eventi. Un ulteriore motivo per eseguire questi trattamenti solo da professionisti altamente qualificati.
IALURONIDASI
Le complicanze da iacido ialuronico o gli eccessi di riempimento possono essere trattati con la Ialuronidasi, enzima in grado di sciogliere selettivamente l'acido ialuronico esogeno. Questi trattamenti possono, se necessario, essere ripetuti più volte. In caso di occlusione vascolare, è necessario effettuare la prima seduta di ialuronidasi nel minor tempo possibile. Per questa ragione, è fondamentale che chiunque effettui trattamenti con acido ialuronico ne sia provvisto in loco, in modo da poter essere tempestivo in caso di necessità.
IDROSSIAPATITE DI CALCIO
E’ considerato un filler semi-permanente in quanto, seppur riassorbibile, induce la produzione di collagene endogeno, con conseguenti effetti molto duraturi. Esistono due principali prodotti in commercio:
-RADIESSE di Galderma è un vero e proprio volumizzante, molto utile per gli zigomi e la parte alta delle guance.
-L’HArmonyCA di Abbvie, invece, è un filler misto (acidio ialuronico + idrossiapatite di calcio). Meno volumizzante, è utilizzato per tonificare e indurre retrazione cutanea delle aree del viso ipotoniche (guance e zigomi).
TRATTAMENTO: FILLER
INDICAZIONE: riempimento, volumizzazione, rimodellamento
DURATA TRATTAMENTO: 20 minuti
TIPO ANESTESIA: topica
TEMPI DI RECUPERO: immediati
RISULTATI VISIBILI: visibili immediatamente, stabili 48 ore
INFO: tecnica con ago o con cannula
CONTROINDICAZIONI: gravidanza, allattamento.
FILLER: Linea Juvéderm